Dal Premio Internazionale Fair Play Menarini a “Educare tifando”, Firenze e Fiesole diventano le capitali del gioco corretto

Fervono i preparativi per il consueto appuntamento annuale con il Premio Internazionale Fair Play Menarini. La manifestazione che celebra i valori di etica, lealtà e rispetto è arrivata alla XXVII edizione e si appresta ad ospitare i campioni che hanno fatto la storia dello sport a livello globale.

Confermato il format recente, organizzato dalla Fondazione omonima su molteplici giornate di eventi. 

L’edizione 2023 del premio infatti si svolgerà in 3 date interamente distribuite nell’area metropolitana fiorentina, tra Firenze e Fiesole, dove le bellezze artistiche e del territorio faranno da cornice ad una kermesse sempre molto attesa.

Sarà un vero e proprio crescendo di emozioni che inizierà ufficialmente lunedì 19 giugno, quando presso il Salone d’Onore del CONI, alla presenza del Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò, saranno svelati i nomi dei vincitori 2023.

L’apertura ufficiale è prevista per Lunedì 3 luglio con il talk show “I campioni si raccontano” che porterà sul palco di Piazza della Signoria a Firenze atleti e rappresentanti dello sport di fama internazionale. La serata rappresenta un’ottima occasione per ripercorrere i retroscena, gli aneddoti, ma anche le riflessioni e le curiosità sulle loro prestigiose carriere. 

Mi fa particolarmente piacere che un evento così prestigioso sia ospitato a Palazzo Vecchio, la casa di tutti i fiorentini, simbolo della storia e della civiltà di Firenze – sottolinea l’assessore allo sport e alle politiche giovanili di Firenze Cosimo GuccioneQuesta iniziativa ha 26 anni di successi alle spalle e sin dalla prima edizione i campioni premiati, oltre ad essere modelli ed esempi positivi per le nuove generazioni, sono diventati ambasciatori del Fair Play Menarini nel mondo e portatori dei valori più nobili dello sport come la condivisione, la fratellanza, la solidarietà e il rispetto dell’altro. I nostri giovani sono bombardati da mille messaggi, hanno bisogno di esempi e questo evento di Menarini ha creato, nel tempo, un’eredità patrimonio comune di tutti”.

Il calendario degli eventi prosegue martedì 4 luglio, sempre a Firenze, con la cena di gala che accoglierà i big dello sport sullo stupendo affaccio di Piazzale Michelangelo.

La conclusione è prevista per Mercoledì 5 luglio, quando il Premio arriverà nel magico scenario del Teatro Romano di Fiesole per il suo gran finale, con la cerimonia di premiazione trasmessa in diretta TV su Sportitalia. Una prima assoluta nella splendida cornice dell’arena fiesolana, un luogo ricco di storia e di esperienze culturali.

È un onore per il nostro Comune accogliere una manifestazione prestigiosa come il Premio Internazionale Fair Play Menarini – dichiara Anna Ravoni, sindaco di Fiesole – Sarà un’occasione straordinaria dare il benvenuto ad alcune icone dello sport che si sono distinte per il loro fair play. Siamo orgogliosi di poter condividere con la nostra comunità l’adesione ai più alti principi del ‘gioco corretto’”.

 

La seconda edizione di “Educare tifando”

 

Un tema quello del gioco corretto che sta a cuore alla Fondazione Fair Play Menarini, ne è dimostrazione la recente partnership siglata con il Comune di Firenze per sostenere il progetto “Educare tifando”.

Lo sport può diventare un veicolo di messaggi positivi, soprattutto se i club, le federazioni e le istituzioni riescono ad unirsi intorno ad un obiettivo comune. La divulgazione dei valori del fair play e dei principi educativi dello sport è un processo che può iniziare attraverso “Educare tifando”: un modo per spingere le società dilettantistiche ad attivarsi verso una programmazione strategica di lungo periodo, dedicata ai giovani.

L’iniziativa, oltre al sostegno di Menarini, può contare nella sua seconda edizione sull’appoggio delle più importanti governance sportive del territorio, compreso il CONI nazionale. A livello pratico, si tratta di un premio in denaro dal valore di 10.000 € destinato a quelle società sportive che sapranno costruire progetti di promozione sul tifo sano, abbinati a comportamenti di inclusione e socializzazione.

L’ex calciatore professionista Manuel Pasqual e altri personaggi influenti dello sport fiorentino, hanno promosso in prima persona la challenge che terminerà nel marzo 2024. In questo lasso di tempo ogni Società partecipante dovrà realizzare un video sul fair play e presentare un progetto strutturato: la migliore proposta si aggiudicherà il finanziamento.

Un soddisfatto Antonello Biscini, Presidente della Fondazione Fair Play Menarini, al termine dell’incontro di presentazione ha dichiarato: “La Fondazione ha aderito con piacere a questo concorso che va a incentivare le società dilettantistiche che formano i ragazzi non soltanto sul piano dei risultati sportivi, ma anche su quello dell’educazione per diventare futuri cittadini capaci di ben comportarsi nei confronti degli altri atleti, del pubblico, dell’arbitro, delle regole e del fair play.”

Entrambe le iniziative collocano le città di Firenze e Fiesole in una posizione primaria tra i centri che più si impegnano per promuovere la filosofia del gioco leale.

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