La Fame non Va in Vacanza: Menarini Spagna e il contributo a favore dell’accessibilità alimentare

Il Gruppo Menarini, sempre attento alle dinamiche della contemporaneità, contribuisce all’accessibilità alimentare attraverso iniziative globali. 

Sebbene l’alimentazione rientri fra i diritti umani, si stima che oggi più di 700 milioni di persone soffrano la fame.

Considerato lo scenario previsionale della FAO (Food and Agriculture Organization) che ipotizza una popolazione mondiale di circa 10 miliardi entro il 2050, è chiaro che nel futuro prossimo aumenterà notevolmente la domanda di beni alimentari. Porre attenzione agli sprechi diventa dunque un primo passo significativo affinché i beni alimentari siano alla portata di tutti. Aiutare i gruppi sociali che hanno difficoltà a reperire i pasti diventa un obiettivo concreto di responsabilità sociale.

Obiettivo che si riflette perfettamente nei cinque punti del manifesto di Responsabilità Sociale d’Impresa di Menarini Spagna: “Sviluppa una solidarietà consapevole e costante, assisti ai sintomi e agisci sulle cause, aiuta chi aiuta, concentrati sui progetti che conosci, identifica le esigenze dell’ambiente”. 

E’ da questi pilastri fondamentali che nasce “La fam no fa vacances” (La fame non va in vacanza), progetto che viene portato avanti già dal 2015 e che ha come obiettivo distribuire beni alimentari nel periodo in cui generalmente ci sono meno donazioni, ovvero quello estivo. 

Secondo dati ufficiali, circa il 21% della popolazione nella provincia iberica della Catalogna, vive in condizione di povertà. Per queste persone, i mesi estivi non sono i più spensierati e divertenti, ma rischiano di essere proprio quelli più difficili. 

E’ per questo che, dal 17 al 31 luglio, il personale della filiale di Badalona ha attivato la consueta raccolta alimentare: per l’estate 2023 sono stati accumulati 1.406 kg di cibo, destinato alla Banc dels Aliments in quantità raddoppiata, grazie al prezioso contributo di Menarini, arrivando a 2.812 kg di prodotti. Latte, olio, legumi, carne e pesce in scatola: prodotti particolarmente nutrienti che possono fornire un contributo significativo alle famiglie in stato di indigenza e aiutarle concretamente nel corso dell’estate.

Inoltre, Menarini Spagna collabora con la ONG Educo nel Dining Scholarship Project che fornisce le cosiddette “becas comedores”, ovvero borse di studio per la ristorazione: in questo modo, viene garantito un pasto al giorno a bambini e bambine a rischio di esclusione sociale. Il Gruppo Menarini, con le sue donazioni all’ONG, ha garantito un totale di 8.300 pasti a 47 bimbi e ragazzi per un anno. 

Queste borse di studio garantiscono ai bambini provenienti da famiglie con difficoltà economiche l’accesso a un’alimentazione sana ed equilibrata, e inoltre favoriscono l’integrazione con i coetanei, con un conseguente miglioramento delle loro prestazioni scolastiche.

Infine, la filiale Menarini Spagna ha introdotto una nuova iniziativa Zero Waste contro gli sprechi alimentari, che ha messo  a disposizione dei dipendenti dei sacchetti di carta a mensa, per rendere più facile il takeaway di pane e dolce avanzati durante pasti aziendali ed eventi di catering che si svolgono presso la sede centrale.

Fedele ai valori aziendali che mettono sempre le persone al centro, Menarini Spagna si pone come obiettivo il benessere della popolazione spagnola indipendentemente dalla stagione. Perché certi problemi, la fame in testa a tutti, non vanno mai in vacanza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *