Fondazione Internazionale Menarini e l’arte: un impegno di oltre 40 anni

Le origini e la mission

Fondazione Internazionale Menarini è stata costituita nella primavera del 1976 per promuovere la ricerca e la conoscenza nel campo della biologia, della farmacologia e della medicina, ma anche dell’economia e delle scienze umane.

Fondazione MenariniIl destino di Fondazione parte dal logo. L’effige si ispira a un famoso trattato del 17 ° secolo, la Novissima Iconologia di Ripa, ricca di significati simbolici da Parmenide al mito platonico dell’anima. L’immagine raffigura un uomo che conduce un cavallo mentre afferra saldamente le briglie. Il cavallo rappresenta la forza dell’istinto e l’uomo rappresenta la ragione che lo controlla. È stato scelto come marchio perché incarna perfettamente gli obiettivi e i temi di interesse di Fondazione Internazionale Menarini, un equilibrio di scienze umane e biologiche. 

Le attività di Fondazione oggi sono costanti, sempre proiettate sui temi più importanti della contemporaneità. Fondazione organizza iniziative, pubblicazioni, promuove eventi in grado di dare un contributo alla condivisione attiva del sapere.

Una testimonianza diretta sulle radici storiche e sulle prospettive del presente arriva direttamente da Nader Rostom, Events & Communication Tools Development Manager e membro di Fondazione Internazionale Menarini.

“La Fondazione nasce per volontà del Dott. A. S. Aleotti per essere un laboratorio di pensiero capace di trattare argomenti prettamente scientifici. La parola ‘internazionale’ descrive la vocazione globale del Gruppo Menarini. Uno sguardo verso il futuro che l’azienda aveva già 40 anni fa, in un periodo in cui erano davvero poche le realtà imprenditoriali ad averla.” 

 

I Minuti e le pubblicazioni scientifiche e artistiche

L’interesse per le discipline umanistiche è ben visibile soprattutto nei “Minuti”, rivista mensile di cultura e d’arte dedicata ai medici italiani e a tutti gli iscritti al sito web di Fondazione. Una prima fase storica di Minuti è segnata dalla produzione editoriale con invio in cartaceo (solo in Italia) di pubblicazioni multidisciplinari incentrate su temi artistici, articoli di informazione e di costume che dura ancora oggi.

Dal 1977 inizia la fase successiva che vede la rivista sdoppiarsi in due edizioni distinte: “Minuti Scienza” e “Minuti Arte”.

Il rapporto tra Menarini e il mondo dell’arte è una legame storico risalente al 1956. Negli anni questo percorso costruito sulla divulgazione e la promozione culturale si è evoluto fino alle caratteristiche odierne. 

Menarini porta avanti questa sfida con il fine unico di coltivare la sensibilità e la passione per l’arte, e lo fa in tutte le declinazioni possibili: ad esempio attraverso prodotti editoriali di altissimo livello, monografie illustrate e scritte da esperti di fama mondiale. Stiamo parlando della collana dei Volumi d’Arte, dedicati a maestri dell’arte italiana, la cui prima pubblicazione risale appunto al 1956.

Spiega Nader Rostom: “Negli anni 70 e 80, il medico aveva un ruolo sociale che lo identificava come punto di riferimento di intere comunità. Così abbiamo pensato che inviare in maniera capillare su tutto il territorio italiano una rivista ricca di spunti culturali potesse essere una risorsa informativa gradita. Addirittura i primi produttori di contenuti erano i medici stessi, che non di rado condividevano su Minuti le foto e le storie personali di pubblico interesse. Si  è delineato immediatamente un principio che muove la galassia Menarini fin dalle origini: quello del medico umanista.”

Semplicità e immediatezza sono le caratteristiche principali dei Minuti. Oltre ad una precisa identità grafica che rende la rivista riconoscibile, la stessa racchiude concetti talvolta complessi, esplicati in forma breve. Tutto ciò per dare ai medici la possibilità di aggiornarsi anche a livello artistico.

 

La trasformazione digitale

Fondazione Internazionale Menarini è presente e molto attiva su ogni piattaforma multimediale. Dai portali ufficiali multilingue fino al presidio dei canali social, sono tante le occasioni pensate per rendere accessibile il patrimonio culturale italiano ad un pubblico più ampio possibile.

La naturale transizione verso il digitale da parte dei media tradizionali ha portato Minuti, nella sua doppia produzione editoriale di Minuti Arte e Minuti Scienza, ad essere disponibile anche sul digitale in tre lingue (Italiano, Inglese, Spagnolo). Un passaggio che consente di riallacciare quell’elemento cosmopolita che è alla base della mission di Fondazione Internazionale Menarini. 

Le possibilità del mondo digitale si incrociano con l’obiettivo di Fondazione di coltivare nel grande pubblico sensibilità e passione per l’arte. Per questo motivo nell’ottobre 2021 gli articoli online di Minuti Arte, prima disponibili solo ai medici registrati sulla piattaforma, sono diventati accessibili a tutti. Gli articoli possono essere reperiti sulla piattaforma https://www.fondazionemenarini-minuti.com/.

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