Menarini von Heyden: una storia di successo

Un festival lungo sei mesi, ricco di concerti, eventi culturali ed esposizioni, per festeggiare la lunga “amicizia” che unisce Dresda a Firenze, e anche al Gruppo Menarini!

Da sempre è conosciuta come la “Firenze sull’Elba”, per la sua bellezza e per la sua vocazione culturale, dal 2006, in questo luogo d’incanto, è attivo uno dei nostri stabilimenti più importanti, specializzato nella produzione di compresse, che ci ha permesso di affacciarci sui mercati dell’Est Europa, triplicando la produzione in soli 10 anni.

Se l’anniversario tra la città della Sassonia e Menarini conta “solo” poco più di un decennio, la storia che unisce questi due luoghi è però ancora più antica. Le sue radici risalgono infatti al XVI secolo, ai tempi in cui il granduca Cosimo I dei Medici donò a Dresda gli splendidi bronzi e i rari alabastri realizzati dal Giambologna arricchendo così, a sua volta, la collezione medicea di opere di artisti sassoni.

Menarini a Dresda: 12 anni di investimenti, passione e voglia di innovazione

Sono passati 12 anni da quella acquisizione così tanto voluta da Alberto Sergio Aleotti, ex presidente del Gruppo Menarini. Un’operazione delicata che non faceva solo parte di una strategia di investimento, ma era anche un modo per recuperare un pezzo di storia della medicina e della farmacologia: il Pliva/Awd.

Per molti non dirà niente, ma in quella celebre fabbrica nel 1874 fu sintetizzato per la prima volta il principio attivo dell’acido acetilsalicilico.

Non era certo un’acquisizione semplice. Lo stabilimento era da ammodernare ed erano numerosi gli investimenti per aumentare la capacità produttiva e per fornire all’impianto delle migliori e più moderne attrezzature. Ma quel palazzone, in riva all’Elba, poteva diventare un importante avamposto per coprire le crescenti richieste dei mercati globali e specialmente dell’Est Europa. E così è stato.

In onore di Friedrich von Heyden, il più grande produttore di sostanze saliciliche, lo stabilimento prese il nome di Menarini von Heyden.

Prossimo obiettivo di Menarini von Heyden: intraprendere nuove sfide

Insieme ai dipendenti e al management di Dresda, il Gruppo Menarini ha festeggiato questo dodicesimo compleanno annunciando che l’azienda sarà presto potenziata con un piano di investimento da cinque milioni di euro.

Il direttore generale di Menarini, Carlo Colombini e Juergen Langer, direttore dello stabilimento Menarini von Heyden, hanno ricordato che dal 2006 a oggi la produzione è triplicata e che tutti gli obiettivi sono stati raggiunti.

«Siamo felici di festeggiare questo anniversario con tutti i dipendenti di Dresda – ha detto Langer –, che stanno aumentando in linea con il successo della nostra presenza nella regione della Sassonia. Il nostro stabilimento ha una capacità produttiva annua che può arrivare a 2.400 tonnellate di compresse e 290 milioni di blister.

I prodotti realizzati e confezionati da Menarini von Heyden sono in incremento, grazie agli investimenti del nostro headquarter a Firenze. I mercati dell’Est Europa rappresentano la nostra principale area di riferimento, ma ci accingiamo a migliorare sempre di più efficienza e competitività».

Ora siamo pronti a nuove sfide.

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Una risposta a “Menarini von Heyden: una storia di successo”

  1. Sono un vecchio collaboratore scientifico Menarini, assunto nel 1966 e in pensione 2006. Non avevo nessun dubbio nel leggere i ripetuti successi di questa grande industria, conoscendo il valore della classe dirigente. Sono sicuramente orgoglioso di aver fatto parte per quarant’anni di questa meravigliosa azienda.

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