Le Volpi Rosse Menarini brindano ad una stagione entusiasmante tra Italia e Europa

Le Volpi Rosse Menarini hanno appena concluso il loro secondo anno in Serie A con la soddisfazione di chi ha fatto registrare grandi progressi agonistici e si approccia alle sfide future con rinnovata voglia di stupire.

La squadra non ha tradito le attese e dopo un primo anno di assestamento, ha giocato un campionato positivo andando a giocarsi i play-off validi per il quinto posto della massima divisione nazionale 2022/23.

Un risultato che non può essere visto solo come punto di arrivo, ma soprattutto come il punto di partenza di un gruppo giovane e compatto, in cui ogni giocatore porta in dote alla squadra tanto entusiasmo.

L’avventura delle Volpi Rosse infatti è basata proprio sull’energia positiva delle persone che compongono il club. La voglia di confrontarsi con il basket in carrozzina e di abbattere le “barriere”, culturali e mentali attraverso uno sport collettivo, erano i primi obiettivi del Presidente Ivano Nuti.

Il Gruppo Farmaceutico Menarini ha intuito rapidamente il valore sociale del progetto e per questo sostiene la squadra da 12 anni. Adesso, dopo un periodo in cui le Volpi Rosse si sono strutturate sia sul piano agonistico che su quello societario, raccolgono i frutti del duro lavoro.

A partire dalla chiamata del giovane cestista Josef Joel Boganelli che è stato convocato dal coach della nazionale italiana Carlo Di Giusto per il torneo La Ferrière Vendée, in Francia, in cui gli Azzurri hanno giocato opposti alla selezione transalpina padrone di casa e ad Israele. 

Un conseguimento individuale che è anche diretta conseguenza di una crescita omogenea in cui tutte le anime societarie hanno fatto la loro parte per raggiungere scenari impensabili fino a poco tempo fa.

La squadra infatti ha fatto il suo esordio a livello internazionale in un torneo ufficiale della Iwbf , la Federazione europea di basket in carrozzina. Uno scenario dove la compagine allenata dal coach Marco Bergna ha disputato, per la prima volta nella sua storia, un torneo valevole per le qualificazioni all’EuroCup 3, la competizione dedicata ai migliori club del continente. 

Dalle partite giocate in Francia, le Volpi Rosse Menarini sono uscite imbattute, sconfiggendo prima gli avversari e padroni di casa dell’Elan Chalon, poi i belgi del Roller Poulls ed – infine – la squadra israeliana del Maid El Karam. Oltre che – ancora una volta nel giro di pochi giorni – i belgi del Roller Poulls, affrontati e battuti anche nella finale.

Per noi si tratta di un risultato e di una soddisfazione incredibili – dice il presidente delle Volpi Rosse Menarini, Ivano Nuti -. Abbiamo affrontato il debutto europeo con grande umiltà e con la freschezza che la nostra giovane squadra ha messo in campo. Ottenendo in questo modo un risultato che fa la storia, oltre che della nostra società, anche dell’intero movimento del basket in carrozzina toscano.

Se i risultati sportivi riescono a far sorridere lo staff e i giocatori, quelli sociali riempiono d’orgoglio tutto l’ambiente. Il progetto “Oltre l’ostacolo” che porta il basket in carrozzina nelle scuole di Firenze e provincia da più di 10 anni, segna uno scatto in avanti importante.

Nei primi mesi invernali del 2023 la disciplina praticata dalle Volpi Rosse Menarini ha toccato nuovi istituti, come le Scuole Pie Fiorentine e le scuole elementari e medie Barsanti, sempre di Firenze. Qui, attraverso iniziative strutturate e partecipate, i valori dell’integrazione e dell’inclusione sociale sono stati condivisi attraverso il coinvolgimento attivo degli studenti, facendo registrare grande sensibilità sul tema da parte dei docenti e dei ragazzi stessi.

Dunque le Volpi Rosse Menarini confermano ancora una volta il proprio status di comunità sportiva virtuosa, in cui l’atteggiamento professionale dello staff e dei giocatori si unisce alla voglia di fare bene anche al di fuori dal rettangolo di gioco.

Ne sono  un esempio Giacomo Forcione, laureando in Giurisprudenza a Bologna, Samuele Cini laureando in Scienze Faunistiche presso la facoltà di Agraria e Riccardo Innocenti, giocatore di 23 anni che unisce l’attività sportiva di Serie A ad un percorso di studi altrettanto lusinghiero. Riccardo infatti studia all’Università di Pisa dove frequenta la facoltà di Economia, corso di Laurea Magistrale in Strategia, Management e Controllo.

Riuscire a mantenere un livello elevato negli allenamenti e un livello altrettanto alto negli studi non è facile.” – Ha commentato Innocenti – “Da parte mia c’è il massimo impegno nel conciliare i molteplici appuntamenti che mi trovo ad affrontare, per questo cerco di essere sempre concentrato sia nello sport che nella carriera universitaria, così da non lasciare niente indietro. Nell’arco della pianificazione tecnica della squadra riesco a rendermi disponibile per le Volpi Rosse almeno 5 volte alla settimana. Non lo ritengo assolutamente un peso perchè considero lo studio e il basket due vere passioni. In un prossimo futuro mi piacerebbe riversare in ambito sportivo tutte quelle competenze che ho accumulato a livello accademico.

Adesso, dopo le urla di gioia raccolte in Europa, il campionato va in archivio con il sesto posto generale scaturito dallo spareggio con il Padova Millennium Basket. Un match in cui la squadra veneta ha ottenuto la quinta piazza per un soffio (differenza canestri a suo favore). In ogni caso, al netto degli eccellenti conseguimenti sul rettangolo di gioco, si tratta di una stagione bellissima, da considerare in senso assoluto come estremamente positiva, simbolo del radioso futuro che attende la squadra.

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